Oltre i numeri: Quando la consulenza finanziaria diventa questione di fiducia
- Paola Morosin

- 26 feb
- Tempo di lettura: 1 min
Oggi ho avuto un incontro molto interessante con un mio cliente, che volevo aggiornare sull'andamento dei suoi risparmi. Durante il nostro pranzo, però, la conversazione ha preso una piega inaspettata.
Il mio cliente mi ha confidato alcune difficoltà che sta affrontando sul lavoro: problemi con i suoi superiori, pressioni e stress che lo stanno mettendo a dura prova. Ho cercato di ascoltarlo con attenzione e di offrirgli il mio supporto, anche se il motivo principale dell'incontro era ovviamente un aggiornamento sulla sua situazione finanziaria.
Solo mentre stava per salire in auto per tornare al lavoro, il mio cliente mi ha detto: "Ma tanto Paola, lo sai che mi fido di te".
Questo mi ha fatto capire quanto sia importante, per noi consulenti finanziari, saper instaurare un rapporto di fiducia e di ascolto attivo con i nostri clienti. Non ci occupiamo solo dei loro investimenti, ma anche del loro benessere generale. Essere un punto di riferimento in cui possono trovare conforto e supporto è fondamentale per poter lavorare al meglio per loro.
Mantenere questa attenzione alle esigenze dei nostri clienti, oltre il mero ambito finanziario, ci permette di costruire relazioni solide e durature nel tempo.
E tu, cosa cerchi veramente nel tuo consulente finanziario? Un semplice gestore di
patrimoni o un partner di fiducia per il tuo futuro?
Paola Morosin






Commenti